INSEDIAMENTO
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Sito n.: 819 - INSEDIAMENTO DI LOCALITA' FONTANELLA
Tracce delle diverse fasi di occupazione dall'eta' del Bronzo al III sec. a.C. e sepolcreto medievale.
Ubicazione: collina nei pressi di Pezza La Forbice Barletta BA Puglia Tipo: Insediamento. Proprietà -, accessibile, visitabile. Uso iniziale: insediamento -  Uso attuale: parco archeologico - Stato di conservazione: Buono
Scheda: BA_001
NOTIZIE
Dati:
Quota 63m. s.l.m.
Descrizione:
La località Fontanella è stata indagata in diverse campagne di scavo negli anni '30 (scavi del Gervasio), negli anni '70 e negli anni '90; sono state messe in luce tracce delle diverse fasi di occupazione dall'età del Bronzo al III sec. a.C. e il sepolcreto medievale.
Epoca:
Fase finale età del Bronzo - inizi età del Ferro E' stata rinvenuta un'ampia piazzola definita ara circolare e 5 dolii contenenti sepolture infantili, con materiali ceramici datanti. Secondo un'ipotesi recente (M. Corrente), sarebbero le tracce di un insediamento fortificato, dal momento che è stata rinvenuta una grande trincea, interpretabile come il fossato di delimitazione del villaggio. XI-VIII sec. a.C. Ancora visibili le tracce del villaggio daunio, per quanto compromesse dalle sovrapposizioni successive VI-III sec.a.C. (ante 216) Area a carattere abitativo, produttivo e funerario, rimasta in uso dal VI sec. fino alla guerra annibalica. Gli scavi hanno messo in luce le tracce di edifici abitativi che furono ristrutturati e riutilizzati in periodi diversi: si tratta di 4 edifici ellenistici, di cui uno di grandi dimensioni a pianta rettangolare con ampia area di cortile, che sfrutta in parte le strutture di età arcaica; una di queste è stata definita la Casa delle Antefisse. Sono stati individuati anche diversi muri a secco, pavimenti, pozzi e cisterne; inoltre, sono state messe in luce alcune fornaci, di cui una a pianta centrale, tuttora visitabile, e una a pianta quadrata. Nei pressi delle strutture sono state scavate tombe a grotticella databili tra VI e III sec. a.C.. IX-X sec. d.C. Negli scavi condotti nel 1938 dal Gervasio venne in luce un grande sepolcreto di 12000 mq (cosiddetto Campo A) erroneamente datato alla battaglia del 216 a.C., più tardi datato ad età medievale; era collocato nei pressi di una chiesetta medievale.
DOCUMENTI:
M037 (pp.359..363);X009 (pp.42..44; pp.56..57);M035 (pp.54..56);M054 (rilievo);
ITINERARI:
Itinerario 17 - Tappa n.12
IMMAGINI:
M054_002; X009_002; X009_003;