Sito n.: 263 - PORTO DI SALAPIA ROMANA
Probabili resti dell'area portuale: si tratta di lacerti murari conservati
sulla costa e ritrovamenti subacquei di materiali pertinenti a relitti
affondati. Inoltre, tracce di un canale pertinenti al porto sono visibili in
alcune fotografie aree.
Ubicazione: Litorale, nei pressi della torre di XVI sec. Margherita di
Savoia FG Puglia
Tipo: Porto. Proprietà -, non accessibile, non visitabile. Uso iniziale:
Porto di Salapia romana - Uso attuale: - - Stato di conservazione: - -
Vincoli: ALTRI
Scheda: MS_002
NOTIZIE
Descrizione:
Si tratta probabilmente dello scalo portuale di Salapia
Epoca:
Eta' romana (I sec. a.C. - II sec. d. C.) Probabili resti dell'area
portuale della città di Salapia; si tratta di lacerti murari conservati sulla
costa e ritrovamenti subacquei di materiali pertinenti a relitti affondati.
Un muro a sacco (m 31,5x1,30x0,60) è in parte visibile sulIa spiaggia;
la struttura, orientata in senso NNE-SSO, presenta la faccia a vista
realizzata in opera incerta con grandi ciottoli legati da malta grezza. A
circa m 40-50 dal muro si rinvengono sul fondo marino blocchi e ciottoli
sparsi, che potrebbero riferirsi ad una struttura analoga e parallela,
ormai del tutto distrutta, che sembra rilevabile sulle foto aeree
realizzate a bassa quota. Infatti, tracce di un canale pertinenti al porto
sono visibili in alcune fotografie aree. Si può avanzare l'ipotesi che la
struttura sia da identificare con il porto - canale ricordato da Vitruvio al
momento della fondazione di Salapia.
DOCUMENTI:
N005 (pp.60..65);N001 (rilievo);BURP8_480 PUTT n.FG312 segnal.
Archeologica BUR Puglia suppl.8 17/1/02 pag.480 (varie);
IMMAGINI:
N005_001; N005_002;
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