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CHIESA E CONVENTO DEL CARMINE
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Sito n.: 30 - CHIESA E CONVENTO DEL CARMINE
SINTESI:
edificata nel XVI sec. e contiene alcune interessanti opere
pittoriche: icona raffigurante la Madonna della Fonte, del
XIII sec; la Crocifissione e Santi e Sant’Anna che insegna a
leggere a Maria bambina, attribuite al pittore Francesco
Marchese, entrambe risalenti al XVII sec.; la Madonna con
bambino e San Simon Stock, del pittore tranese Nicola
Manzele, datata 1774; una serie di 17 dipinto posti sulla
navata centrale della culto, realizzati nel XVII sec.
All’interno e' anche custodito un artistico lavabo, risalente
al XIII sec. fino al 1809 vi officiarono i padri carmelitani
Era il 13 Aprile 1549, quando l’allora Arcivescovo di Trani
Mons. Giovanni Domenico de Cuppis, accordava
l’autorizzazione a trasferirsi tra le mura cittadine ai
carmelitani che alloggiavano presso il convento Gesù Maria
posto sulla vecchia via per Barletta. In quest’occasione
venne ristrutturato ed ampliato il convento de San Giovanni
della Penna dell’Ordine dei Gerosolimitani. Nel 1600 venne
annessa una chiesa dedicata alla Madonna del Carmelo,
costruita sui ruderi della preesistente chiesa di San Giovanni
della Penna.
RELAZIONE:
Della costruzione cinquecentesca non vi è rimasta che la
parte inferiore della facciata a bugnato rustico divisa da
parastre, con esclusione del portale, rinnovato
successivamente. Fino al 1809 vi officiarono i Padri
Carmelitani. E dopo vari passaggi solo nel 1929 si
insediarono i Padri Barnabiti. Anche il portale dell'attiguo
edificio, una volta cenobio carmelitano, riquadrato e
sormontato da fregio ha i caratteri tipici dell'architettura
civile del seicento.
La torre campanaria, che si eleva a destra del prospetto,
con la cella superiore di stile neoclassico, fu realizzata nel
1863 su progetto di Giuseppe Monetti. All’interno della
chiesa è possibile ammirare numerosi dipinti tra cui la
famosa Madonna della Fonte risalente al XIV secolo, che la
leggenda vuole sia arrivata sul dorso di un grosso pesce nel
sabato santo del 1234.
Tra gli altri dipinti ricordiamo la Crocifissione di Francesco
Marchese o la Sant’Anna che insegna a leggere alla Vergine
dello stessa artista. Infine non va dimenticata la preziosa
Madonna del Carmine col Bambino opera di Nicola Benzene
datate 1774.
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