ARCO COSTANTINOPOLI
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Arco Costantinopoli
Verso il secolo XVII, sotto quest'arco gli abitanti della zona avevano fatto dipingere in una nicchia l'icona della Madonna di Costantinopoli, che veneravano con particolare devozione. Per questa particolare circostanza l'arco prende il nome della Madonna di Costantinopoli. La suddetta immagine, rovinata dal tempo è stata dipinta su tavola nell'anno 2005, sul disegno originale, da parte del pittore Sergio Gatti e, dopo essere stata da lui donata a nome dell'Associazione Artistica e Culturale Artensione, è stata riposta nella nicchia che conteneva il primitivo affresco.
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Dipinto di Sergio Gatti
L'arco dalla parte esterna è caratterizzato da una botte ribassata che parte da circa 1,70 mt dal livello stradale, mentre la parte interna è poggiata su un basamento in pietra posto a circa 50 cm dal suolo; da cui parte l'arco terminale, a sesto leggermente acuto, in pietra per circa un metro e in tufo per la restante parte.
Sul lato destro, in prossimità dell'arco interno è visibile la parte superiore di un pregiato portale a sesto acuto, attualmente murato. Sempre sullo stesso lato sono visibili quattro blocchi in pietra con un foro centrale, incastonati nella parete, utilizzati un tempo per "fermare" le briglie dei cavalli.
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Arco Costantinopoli, particolare, blocchi in pietra con un foro centrale, incastonati nella parete, utilizzati un tempo per fermare le briglie dei cavalli
Al centro della corte esiste ancora un pozzo del secolo XVI. Il nome, che ricorda l'omonima Madonna e quindi l'influsso religioso bizantino, costituisce la conferma delle origini del Comune e del periodo della dominazione bizantina a Gioia. Nella corte si può ammirare una balconata seicentesca, con colonne lavorate, sostenuta da vistosi gattoni, la cui mole fa pensare all'abitazione di una nobile famiglia che originariamente doveva abitare quel sito.
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FONTI:
  • Articolo scritto dal Prof. Francesco Giannini il 22/2//2010 e tratto da http://www.gioiadelcolle.info/2010/02/22/gli-archi- parte-i/
  • Vito Angelillo, L’antica madre – forme e sviluppo del centro storico di Gioia del Colle, 9.Fogli d’identità territoriale / maggio 1999, Comune di Gioia del Colle – Assessorato alla Cultura