Le competenze della Sede secondaria dell’Aquila, sono inquadrate nell’ambito della valutazione della vulnerabilità sismica e dell’analisi del danno del patrimonio edilizio costruito in zona sismica, con particolare riferimento all’edilizia storica, all’edilizia scolastica e al patrimonio edilizio pubblico in genere. Le metodologie di valutazione e riduzione della vulnerabilità sismica e del danno sono perseguite mediante procedure, tecniche e strategie di intervento, monitoraggio e relative stime dei costi, sia in fase preventiva che in fase post-sisma, in termini di supporto alla programmazione e gestione dell’emergenza.

Il personale dell’ITC–CNR sede secondaria dell’Aquila, proveniente in gran parte dal Gruppo Nazionale per la Difesa dai Terremoti (GDNT) e poi dal Dipartimento Attività Scientifiche e Tecnologiche del CNR, ha maturato una profonda esperienza sulle tematiche della prevenzione sismica, della gestione dell’emergenza e della “ricostruzione” post-terremoto e del rischio sismico. Ha operato sul campo fin dal terremoto che colpì l’Italia centrale nel 1984, con particolare riferimento alla salvaguardia, conservazione e restauro del patrimonio edilizio storico (edilizia corrente, edifici di culto e centri storici). Tale attività è stata svolta anche in occasione del sisma dell’Aquila del 2009.