Palazzo de Pau'-dell'Aquila.
Sito n.: 43 - PALAZZO DE PAU'-DELL'AQUILA (V.DE
NAPOLI-V.DE CRISTOFORIS)
E' il più antico fra i quattro palazzi, variamente dislocati,
lasciati dalla nobile famiglia nella città, a testimonianza
del suo stato sociale e della sua eminente influenza.
Di origine catalana, i De Pau' sono attestati in Italia dal
1496, quando Giannotto, feudatario e signore del castello
di Pau' a Barcellona, seguì il gran Capitano Consalvo di
Cordova in occasione della guerra contro la Francia, e al
termine di questa fu destinato a governatore di Bitonto.
Suo discendente fu Annibale De Pau', il quale sullo
scorcio del 1500 si stabilì a Terlizzi dopo aver sposato
Rebecca dell'Aquila, nobildonna del luogo. Il palazzo,
portato probabilmente in dote dalla moglie, situato nel
centro medievale, nelle immediate vicinanze del castello,
non fu costruito, ma certamente ristrutturato in comoda
abitazione per la numerosa famiglia, e poi ereditato dal
primogenito Cesare.
Sull'antico portone di ingresso è ancora visibile uno
stemma, diviso dai due simboli araldici delle rispettive
famiglie: il pavone (de Pau') e l'aquila (dell'Aquila).
Solenne nel suo parato murario in pietra locale a bugne
e austero nel tipico modello architettonico medievale, è
tuttavia graziosamente ingentilito da una civettuola
balconata e dall'appendice di un'elegante terrazzino al
primo livello.
Tratto da: G. Valente, Feudalesimo e feudatari, VI,
Mezzina, Molfetta 2004, pp. 138,289-293.
Palazzo de Pau'-dell'Aquila. Arco e balcone.
Palazzo de Pau'-dell'Aquila.
Palazzo de Pau'-dell'Aquila. Scorcio.
|