Nel contesto generale delle attività della sottotematica, i musei rappresentano un interessante terreno di analisi. In prima linea nel rapporto tra patrimonio culturale e comunità territoriali, le istituzioni museali sono state investite negli ultimi decenni da una profonda trasformazione del proprio ruolo e della propria missione e da un appello a confrontarsi attivamente con i loro contesti. Riconosciuto motore di sviluppo socioeconomico, il patrimonio culturale e museale ha infatti molteplici impatti sul territorio; le istituzioni e gli enti gestori sono quindi chiamati a esplicitare in maniera consapevole le proprie valenze sociali, economiche e ambientali e dimostrare una responsabilità precisa verso comunità e territori di appartenenza che richiede un ripensamento di funzioni, azioni, modelli di comunicazione e strumenti di supporto.
In un contesto profondamente mutato anche dalle emergenze pandemiche degli ultimi anni e dalla transizione digitale, che pone i musei di fronte a vere e proprie sfide esistenziali su più versanti, la ricerca intende analizzare da una prospettiva “phygital” la presenza attiva dei musei nei contesti di appartenenza e il loro ruolo nel connettersi ai territori e sostenerne lo sviluppo complessivo, al di là dello sfruttamento turistico. Focalizzandosi sul networking interno ma soprattutto sul rapporto con gli utenti e con gli altri stakeholder territoriali, e privilegiando la dimensione locale, la ricerca intende mettere in luce priorità, problemi, barriere all’innovazione e prospettive future dell’affascinante e variegato universo dei musei di piccole e medie dimensioni, anche attraverso un ripensamento del ruolo delle ICT nel settore.
Responsabile scientifico: Antonella Lerario (alerario@itc.cnr.it)
Partecipanti: partners del settore museale pugliese


