Sostenibilità ed economia circolare: parole chiave per il nuovo progetto RAPCON
RAPCON è un progetto di ricerca finanziato dalla Fondazione Cariplo nell’ambito del Bando per l’Area della Ricerca Scientifica “Economia Circolare: Ricerca per un Futuro Sostenibile”. Il progetto ha avuto inizio il 1° maggio 2020 ed avrà una durata di 42 mesi, con un budget di 285.252,85 €.
Il progetto RAPCON si avvale delle competenze di tre unità di ricerca:
– Politecnico di Milano (capofila)
– Università di Bologna
– Istituto per le Tecnologie della Costruzione – Consiglio Nazionale delle Ricerche (ITC-CNR)
e due partner industriali :
– Pavimental
– CTI COOP
Obiettivo principale del progetto è la valutazione delle prestazioni del calcestruzzo ottenuto utilizzando aggregati di pavimentazione asfaltata riciclata (Recycled Asphalt Pavement – RAP) (RAP concrete o RAPCON), con particolare riguardo al comportamento alla corrosione delle armature incorporate.
La manutenzione e il rifacimento del manto stradale producono grandi quantità di asfalto, di cui soltanto una frazione viene riciclata per produrre nuovo asfalto, mentre la maggior parte viene immagazzinata in impianti di produzione di asfalto o smaltita in discarica. Al tempo stesso, l’industria del calcestruzzo consuma enormi quantità di aggregati naturali, per lo più estratti da cave, con pesanti conseguenze sull’ambiente. La fresatura delle pavimentazioni stradali produce un materiale granulare le cui dimensioni e distribuzione lo rendono idoneo all’uso come aggregato nel calcestruzzo.
Il progetto RAPCON si propone di studiare le proprietà del calcestruzzo confezionato con aggregati di asfalto riciclato, con particolare riferimento alle caratteristiche di durabilità, cioè al comportamento in seguito all’esposizione ad ambienti reali, come avviene per le strutture e infrastrutture in calcestruzzo armato. Il progetto si basa sull’applicazione dei principi dell’economia circolare al materiale da costruzione più utilizzato, quale è appunto il calcestruzzo, per il quale è fortemente sentita l’esigenza di ridurre l’impatto ambientale. Infine, particolare attenzione sarà rivolta allo sviluppo di una specifica tecnica armonizzata per la futura commercializzazione del RAPCON sul mercato nazionale e dell’UE.