BHIMM – Modellazione e gestione delle informazioni per il patrimonio edilizio esistente 2013 – 2016
MIUR, PRIN 2010-2011
Unità operative: Politecnico di Milano (LP), Politecnico di Torino, ITC-CNR, Università di Brescia, Università “La Sapienza”, Università di Genova.
L’ITC di Bari si propone di affrontare, nell’ambito del WP2, il problema della conoscenza tecnologica e morfologica dell’edificio mediante l’uso integrato del rilievo fotogrammetrico digitale con la scansione laser del manufatto e le riprese termografiche dello stesso.
In riferimento alle riprese termografiche si svilupperà un segnalino di tipo termo-fotogrammetrico utilizzabile sia nella banda del visibile che in quella dell’infrarosso.
Tale segnalino, già sviluppato e brevettato dall’ITC di Bari negli anni ‘90, richiederà una riprogettazione in funzione delle innovazioni tecnologiche intervenute.
L’utilizzo del segnalino permette il foto raddrizzamento, la mosaicatura dei termogrammi e la loro sovrapposizione sui prospetti digitali dei manufatti.
La sovrapposizione offre la possibilità di integrare le diverse informazioni, e di mostrare ad esempio in modo oggettivo il legame esistente tra il comportamento energetico ed il degrado del manufatto.
L’utilizzo delle tecniche sopra esposte configura la definizione di una metodologia applicabile a tutti i manufatti, compreso l’esistente di recente realizzazione.